L’arnica un tempo era considerata una sorta di panacea per tutti i mali, poi gli effetti benefici dell’arnica si sono focalizzati sugli usi esterni.
Il suo effetto antinfiammatorio e quello analgesico sono utili contro le conseguenze di traumi e stress muscolari.
L’uso interno, invece è molto limitato perché l’amica può avere proprietà tossiche, se non è dosata da un esperto: irrita gli apparati gastroenterico e nervoso e ha effetto abortivo, quindi va evitata in gravidanza.
Le applicazioni esterne sono invece sicure, con la sola precauzione di non applicare su piaghe o ferite aperte.
Sono molti i prodotti a base di arnica, pianta riconosciuta dalla farmacopea ufficiale italiana, sia in farmacia, sia in erboristeria e persino in profumeria.
Si trova in diverse forme quali: Creme, gel, oli da massaggio, polveri composte, compresse o granuli omeopatici, tinture madri, ma anche shampoo, balsamo e detergenti.